Un viaggio di nozze certamente molto fuori moda è quello diretto in Birmania. Un posto dove il lusso e la tecnologia lasciano il posto alla cultura antica e alla natura incontaminata. Il viaggio in Birmania vi farà immergere in un clima rilassato e romanico dove l’anima vince su qualsiasi forma di consumismo.
Quando partire
Il clima della Birmania è quello comune ai paesi del sud-est asiatico caratterizzato da tre stagioni: quella piovosa, quella torrida e il periodo asciutto. Il periodo migliore per affrontare questo viaggio è quello che va da novembre a febbraio, dove non sono presenti le forti piogge e dove il clima non raggiunge temperature elevatissime. Da evitare assolutamente il periodo che va da giugno a settembre dove il tasso di umidità è davvero insostenibile.
Salute
Anche se non obbligatorie, per soggiornare in Birmania sono consigliabili vaccinazioni contro il tifo, la malaria e l’epatite A e B. E’ consigliabile prestare molta attenzione agli alimenti e all’acqua che si ingerisce perchè spesso causa infezioni intestinali.
E’ quasi obbligatorio portare con sé antibiotici, antipiretici e tutti quei farmaci per ripristinare un corretto equilibrio intestinale perchè non è sempre così semplice reperirli.
Il sistema sanitario lascia molto a desiderare, soprattutto in casi di emergenza per i pochi mezzi disponibili. Le strutture ospedaliere, dove presenti, non si avvicinano neanche lontanamente a quelle europee.
Non dimenticate di portare con voi creme solari e repellenti per gli insetti, spesso causa di infiammazioni alla pelle.
Cibo
Il cibo in Birmania risente molto delle influenze cinesi e indiane, con pietanze composte soprattutto da verdure, pesci e animali da cortile. Non gradiscono carne bovina e suina, ma adorano mangiare cibi molto speziati tipico della cucina indiana.
La cucina birmana nel complesso è abbastanza gradevole anche se a lungo andare può risultare troppo speziata per noi europei.